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CIRCOLARE N. 12/2020/GAS

16 Marzo 2020

Annullamento dell’indennizzo per non conformità – art. 12 del TISIND

 

Aspetti normativi

Con la delibera 593/2017/R/COM, integrata e modificata dalla delibera 406/2018/R/com,  l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (di seguito: ARERA) ha approvato Il “Testo integrato del sistema indennitario a carico del cliente finale moroso nei settori dell’energia elettrica e del gas naturale” (TISIND), all’interno del quale sono contenute le disposizioni per il funzionamento delle transazioni e dei processi inerenti al sistema indennitario gestito dall’Acquirente Unico (nel seguito: Gestore) nell’ambito del SII.

In particolare, ai sensi dell’art. 12.4 del TISIND, nel caso in cui giunga alla CSEA da parte del Gestore una notifica di annullamento riferita ad una precedente richiesta di indennizzo, qualora la CSEA abbia già incassato il valore dell’indennizzo CMOR dall’impresa distributrice ma non abbia ancora proceduto con la relativa erogazione nei confronti dell’Utente Uscente, l’impresa distributrice potrà richiedere il rimborso del valore di CMOR.

Inoltre, ai sensi dell’art. 10 del TISIND, qualora una richiesta di indennizzo contenga un precedente corrispettivo CMOR e il relativo indennizzo sia annullato per non conformità, il SII procede all’aggiornamento  e ne informa i soggetti interessati. Secondo quanto disciplinato dalle Specifiche Tecniche del SII definite dal Gestore, nel caso in cui l’importo di CMOR sia già stato fatturato, gli utenti interessati procederanno a stornare la differenza tra l’importo precedentemente comunicato e quello ricalcolato. Conseguentemente l’impresa distributrice, una volta effettuata tale operazione,  potrà richiedere alla CSEA il relativo rimborso, a condizione che quest’ultima non abbia già provveduto al versamento nei confronti dell’Utente Uscente.

 

Modalità applicative degli adempimenti verso la CSEA

Sono di seguito indicate le modalità attraverso le quali le imprese di distribuzione potranno procedere con la richiesta di rimborso sul Data Entry Gas, mediante caricamento di apposito file csv nella nuova sezione “CMOR” implementata, come da figura riportata:

Tale file deve comprendere l’elenco delle richieste di rimborso che, secondo la normativa richiamata, possono essere inoltrate alla CSEA.

Modalità per la compilazione del file csv

Il file csv, richiamato nel precedente paragrafo, deve essere compilato con i dati indicati nell’allegato alla presente circolare e deve rispettare le seguenti regole di compilazione:

  • Codice Pratica Gestore: da rispettare le regole di denominazione indicate nelle specifiche tecniche del Gestore (codice alfanumerico di 15 caratteri che inizia per “SII”);
  • Partita Iva o Codice fiscale del cliente finale: campo in formato numerico di 11 caratteri oppure alfanumerico di 16 caratteri;
  • PDR: campo in formato numerico di 14 caratteri;
  • Importo CMOR: campo in formato numerico, positivo, con massimo 2 decimali e “.” come separatore decimale. Da compilare in caso di annullamento di una pratica precedentemente versata a CSEA (Es: 15.20).
  • Importo CMOR stornato: campo in formato numerico, positivo, con massimo 2 decimali e “.” come separatore decimale; da compilare in caso di aggiornamento di una pratica precedentemente versata a CSEA. La richiesta deve riguardare esclusivamente la parte stornata (Es: 8.15).
  • Il valore di “Importo CMOR” e “Importo CMOR stornato” è mutuamente esclusivo, ovvero se una colonna è valorizzata con un importo diverso da 0 l’altra è valorizzata a 0 e viceversa;
  • Se un campo non è valorizzato il carattere “separatore di campo” deve comunque essere inserito;
  • Il carattere “;” è il separatore di campo;
  • I caratteri Carriage Return + Line Feed (CR+LF) sono utilizzati come terminatori di riga;
  • Il file csv non dovrà contenere la prima riga di intestazione dei campi.

Le imprese di distribuzione dovranno inoltre assicurarsi che i dati resi alla CSEA, siano in completa coerenza con quanto trasmesso da AU alle medesime imprese con i flussi AI2.0200 e SI7.0200.

 

Contatti

Per ulteriori chiarimenti e/o informazioni è possibile contattare:

– Ing. Barbara Froio – mail: barbara.froio@csea.it

– Ing. Chiara Della Corte – mail: chiara.dellacorte@csea.it

 

 

                                                                                        Il Direttore generale

  Luigi De Francisci

 

02 – RDR.csv

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