Erogazione della quota in acconto per la realizzazione degli interventi contenuti nell’allegato 1 al DPCM 1agosto 2019, recante “Adozione del primo stralcio del piano nazionale degli interventi nel settore idrico – sezione acquedotti”, adottato ai sensi dell’articolo 1, comma 516, della legge 205/2017
Istruzioni operative ai fini degli adempimenti previsti nella deliberazione ARERA 425/2019/R/idr
L’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (di seguito ARERA o Autorità), con la deliberazione 425/2019/R/idr, ha disciplinato le modalità di erogazione delle risorse per la realizzazione degli interventi contenuti nell’Allegato 1 al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° agosto 2019, recante “Adozione del primo stralcio del piano nazionale degli interventi nel settore idrico – sezione acquedotti”, adottato ai sensi dell’articolo 1, comma 516, della legge 205/2017.
Ai sensi della deliberazione sopra richiamata ed entro la data del 25 novembre 2019, il soggetto di seguito specificato, utilizzando l’apposita modulistica (Allegato A e Allegato B) fornita in allegato alla presente, deve comunicare:
- il soggetto realizzatore dell’intervento comunica (Allegato A):
- il nominativo del Responsabile Unico di Procedimento (RUP);
- l’Ente di riferimento (indicato nell’Allegato 1 al DPCM 1° agosto 2019), per il tramite dell’Ente di governo dell’ambito laddove differente, comunica (Allegato B):
- il soggetto realizzatore dell’intervento e del RUP designato;
- la scheda anagrafica dell’intervento, identificato dal CUP, con evidenza del territorio interessato, della popolazione impattata e degli obiettivi di qualità tecnica interessati;
- lo stato delle autorizzazioni e dei pareri, con evidenza documentale;
- il cronoprogramma (tecnico e finanziario) delle attività di progettazione e di realizzazione dell’opera;
- l’importo complessivo dell’opera, con evidenza dei costi di progettazione e della suddivisione in lotti funzionali;
- l’indicazione della quota parte dell’importo eventualmente coperta da tariffa del servizio idrico integrato o per la quale si sono rese disponibili ulteriori fonti di finanziamento.
I dati sopra richiamati dovranno essere forniti mediante la compilazione degli Allegati A e B, debitamente firmati digitalmente dal legale rappresentante del soggetto a cui si riferiscono e devono essere trasmessi all’indirizzo PEC pianoacquedotti@pec.csea.it.
Per eventuali ulteriori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo pianoacquedotti@pec.csea.it.
Il Direttore generale
Luigi De Francisci
